["La strada s'era fatta fangosa. Il terreno viscido e nero, impregnato dalle piogge, affondava. Metà dei raggi delle ruote vi spariva dentro, e la mota si attaccava ai cerchioni e alle gomme, vi si accumulava dava alle ruote delle forme e delle dimensioni stravaganti;" Pag. 83 verso 8]
["Ho già detto che la catena avvolta da noi alla pneumatica di quella ruota per impedire di scivolare nel fango, fra Kansk e Krasnojarsk, aveva prodotto qualche danno all'attaccatura dei raggi al cerchione. Era evidente che sulle salite il cerchione incatenato aveva offerto troppa resistenza, e le commessure s'erano allentate." Pag. 412 verso 22]
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